Per la prima volta oggi il valore complessivo delle cryptovalute supera i 500 miliardi di dollari. Ma la vera novità è che a farla da padrone negli ultimi giorni sono le valute alternative a Bitcoin.

Ethereum e Litecoin, le due principali rivali del Bitcoin, sembrano voler offuscare il positivo le prestazioni del loro fratello maggiore.

Nelle ultime 24 ore Ethereum, lanciata nel 2015 dal programmatore Vitalik Buterin, ha superato per la prima volta prima quota 500 per poi fermarsi poco oltre la soglia dei 600 dollari. Un rialzo del 30%.

Litecoin, valuta sviluppata da Charles Lee, un ex-dipendente di Google, non è stato da meno ed ha guadagnato circa il 90% nelle ultime 24 ore. Il valore della cryptomoneta, conosciuta come l'argento delle cryptomonete (per il suo valore spesso paragonato a quello dell'oro di bitcoin), è aumentato di 4 volte in una settimana.

L'aumento delle commissioni di transazione che hanno accompagnato l'ascesa di Bitcoin ha creato anche svantaggi agli utenti. Proprio per questo alcuni rivenditori, tra cui la piattaforma di distribuzione di videogiochi Steam, hanno smesso di accettare pagamenti in bitcoin negli ultimi mesi e stanno pensando a fornire alternative come forma di pagamento.

Litecoin e le altre cryptovalute come ethereum, bitcoin cash e monero sono infatti opzioni più pratiche per transazioni di piccolo valore, grazie alle caratteristiche del software che rendono la transazione molto più rapida.

Inoltre, secondo alcune voci, le stesse exchange che hanno cominciato a offrire futures di bitcoin stanno pensando di fornire ai propri clienti futures basati su Ethereum e Litecoin. Che sia proprio questo ad aver avvantaggiato la rotazione del valore degli altcoins in questi giorni?